Letture Consigliate
Segnaliamo alcune pubblicazioni, letture che possano stimolare al dibattito ed all’approfondimento dei temi propri dell’Associazione.

Ricordo di Corrado Faissola del prof. Bazoli - Brescia 22 gen 2014
Ricordo di Corrado Faissola del prof. Bazoli - Brescia 22 gen 2014

Per una rivoluzione fiscale
In un momento in cui si parla molto di ruolo dei cattolici in politica è importante ricordare che alcuni dei contributi più significativi dei cattolici al bene comune del paese sono venuti sul fronte,
concreto ma illuminato da una forte ispirazione ideale, delle riforme economiche e fiscali: dai patti agrari, al piano casa di Fanfani, alla riforma Vanoni, all'impegno di Saraceno per lo sviluppo
del Mezzogiorno. Tutti episodi in cui, senza cercare paraventi, i laici cattolici seppero agire con attenzione alle situazioni storiche e alle compatibilità economiche, ma anche con capacità di innovazione e soprattutto attenzione alle fasce più deboli della popolazione.
Anche oggi, pur riconoscendo l'urgenza del momento, e la necessità di azioni immediate, è utile, come nel dopoguerra, inquadrare la questione del rapporto tra cittadini e fisco in un'analisi di lungo periodo: quale sarà il nuovo patto sociale che consentirà di trovare un equilibrio sostenibile dopo l'emergenza?
Con la traduzione del libro "Per una rivoluzione fiscale", di Landais, Piketty e Saez (in libreria lunedì 5 dicembre), l'editrice La Scuola offre un contributo importante a questo dibattito.

Mercato e Disuguaglianza
Scandito in tre capitoli – dedicati alla globalizzazione, al rapporto tra democrazia e mercato, all’agire del cristiano in un’economia libera e solidale – il libro, a cura del Prof. Bazoli, si presenta come un tentativo di rischiarare alcuni paradossi sociali e politici del nostro tempo.

Il Nobel alla Teoria del disegno dei meccanismi
Articolo di di Sandro Brusco da “La voce.info”, 17 ottobre 2007.
La teoria del disegno dei meccanismi analizza come vanno strutturate le istituzioni economiche e sociali in modo che producano gli effetti desiderati. Ci dice se è possibile formulare gli incentivi adeguati affinché agenti che perseguono il proprio interesse rivelino in modo veritiero la propria informazione. E’ una teoria che ha molte applicazioni. Il Nobel a Hurwicz, Maskin e Myerson potrebbe attirare un rinnovato interesse su un tema di così fondamentale importanza per la scienza economica.

The Reform of Italian Cooperative Banks: Discussion of Proposals
Questo studio, a cura di
Eva Gutiérre, sostiene che la struttura di governance delle banche popolari può ostacolare la raccolta di capitali, soprattutto in tempo di crisi, complicando il processo di risoluzione nel settore bancario, soprattutto per le grandi banche, e che non possono fornire adeguati incentivi al controllo di gestione delle banche ''. Le riforme dovrebbero preservare le caratteristiche positive che rendono le banche cooperative una preziosa aggiunta al sistema finanziario italiano, fornendo al contempo sufficiente flessibilità e incentivi per le banche di adottare un modello di governance adeguata.

Fondamenti teorici della corporate governance e comportamento delle Banche Popolari
In questo lavoro, a cura di Giovanni B. Pittaluga, Pierluigi Morelli, Elena Seghezza, si intende capire se la particolare Corporate Governance delle Banche Popolari abbia implicazioni sul ruolo che queste banche
svolgono nel sistema bancario.
Una parte della letteratura ricomprende la specificità delle Banche Popolari nell’ambito più vasto delle banche locali:
la prossimità della clientela consentirebbe alle banche che operano in un’area territoriale circoscritta di godere di vantaggi informativi.
Tali vantaggi sarebbero riconducibili al fatto che i funzionari delle
banche locali possono tener conto, nella valutazione del merito di credito
di piccole imprese, di un’ampia gamma di fattori quali le caratteristiche
personali del prenditore di fondi e quelle dei mercati locali.

Cooperative Banks and Financial Stability
Le banche cooperative sono un'importante, e crescente, parte di molti sistemi finanziari. Questo lavoro, a cura di Heiko Hesse and Martin Čihák, analizza il ruolo delle banche cooperative in stabilità finanziaria. Contrariamente a quanto alcuni suggerimenti in letteratura, emerge che le banche cooperative sono più stabili rispetto alle banche commerciali. Questo risultato è dovuto alla minore volatilità dei rendimenti delle banche cooperative, che compensa la minore redditività e capitalizzazione.

Governance, Diversification and Performance: The Case of Italy’s Banche Popolari
Studio a cura di Paola Bongini e Giovanni Ferri.
The paper has two objectives both pertaining to the specific corporate governance model of
Italy’s Banche Popolari.

Banche italiane e internazionalizzazione
A cura di Marco Oriani. Ed. Banca Editrice (2006)
Il volume offre un’analisi critica del processo di globalizzazione dei mercati e la diversificazione, anche geografica, dell’attività degli intermediari finanziari hanno ravvivato l’interesse per l’internazionalizzazione bancaria e aperto una rinnovata fase di operazioni cross-border e di penetrazione nei sistemi finanziari di paesi emergenti e in mercati del tutto nuovi, come quello cinese o indiano, potenzialmente di notevole rilievo.

Modello Federale: Governo societario e banche
Studio a cura del Prof. Giovani Ferri, Prof. Donato Masciandaro e Marcello Messori.
L’unificazione dei mercati finanziari internazionali può avere rilevanti effetti sulla fisionomia e
sul ruolo della banca locale. Obiettivo del lavoro è di individuare tali effetti in base a uno studio
sistematico dei sistemi di governo e delle peculiarità istituzionali ed economiche che caratterizzano
il modello italiano di banca locale.

Modello Federale: Banche, territorio e sviluppo
Lavoro a cura del Prof. Pietro Alessandrini, Prof. Luca Papi e Prof. Alberto Zazzaro, nell’ambito del programma di ricerca "Concentrazione e
concorrenza nel sistema bancario".

Modello Federale: Riflessioni sui modelli macro organizzativi dei Gruppi bancari italiani
Relazione del Dr. Rigon su "Modelli macro organizzativi dei gruppi bancari italiani" durante il Convegno Apb del 11-12 ottobre 2002.

Il capitalismo ibrido. Saggio sul mondo multipolare un libro di Valerio Castronovo
Valerio Castronovo effettua una ricognizione a tutto campo, lungo i molteplici spazi e percorsi dell'economia globale, per individuare alcune forme incipienti di un neo-capitalismo che non ha più nulla a che vedere con quello novecentesco anche se ne reca alcune tracce. Che sia l'India o il Brasile, l'Australia o il Sudafrica, nuovi protagonisti si sono affacciati sulla scena mondiale, con propri modelli di sviluppo.

L'autonomia privata e le autorità indipendenti
La fenomenologia delle fonti del diritto privato e, in particolare, delle fonti di disciplina del contratto registra da tempo forti spinte centrifughe rispetto al tradizionale apparato di matrice legale e statuale, al punto di apparire come il "posto del disordine". Il motore di tale cambiamento è oggi alimentato dalla moltiplicazione dei luoghi e dei processi di creazione di norme speciali destinate a trovare applicazione in ambiti specifici del mercato e a disciplinare singoli tipi di contratto. Ecco allora che il ruolo rivestito dalle autorità indipendenti ai fini della disciplina dei contratti diviene motivo di interesse di un'indagine volta ad accertare le modalità mediante le quali l'attività amministrativa delle autorità assume valore normativo per le parti dei contratti conclusi nei vari settori del mercato e ne modifica la disciplina, definendo non solo il "se", il "con chi", il "come", ma soprattutto e sempre di più il "cosa" della contrattazione. Al ripensamento complessivo del rapporto tra le fonti di disciplina del contratto al loro interno e tra queste e la stessa autonomia contrattuale contribuiscono i saggi raccolti in questo volume, che inaugura una serie dedicata alle nuove prospettive del diritto privato.

Il Potere delle Banche. Sistema finanziario e Imprese
La crisi dei mutui americani ha evidenziato la necessità per il sistema bancario di tornare a
raccogliere e diffondere informazione di qualità. Con la pratica della cartolarizzazione e la
conseguente dispersione del rischio, la costosa necessità di raccogliere informazione adeguata sui
mutuatari è venuta parzialmente meno, o è stata trasferita alle società di rating, privando così i
mercati finanziari di un cruciale meccanismo di autoregolazione, sostiene Marcello Messori nel
suo Il potere delle banche. Sistema finanziario e imprese (Università Bocconi editore, 2007)

Islam e il mondo degli affari
In che modo i principi fondamentali dell''Islam influenzano la concezione dell''economia? Come funzionano le aziende in ambienti che, come quello islamico, esercitano forti vincoli? Perché le idee, le pratiche e le soluzioni proposte da manager che non tengono conto delle specificità e delle ideologie non possono funzionare? Lontano dai luoghi comuni e da una visione semplificatrice del mondo, un libro che spiega i comportamenti ancora poco conosciuti che la religione musulmana può indurre nel mondo del business. Il testo ha il grande merito di presentare ai profani un''immagine fedele dei principi fondamentali dell''Islam e di ciò che lo differenzia dal pensiero occidentale moderno.
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